Quando è il caso di stipulare una polizza infortuni?
E’ cosa comporta?
Chi e cosa proteggono le varie tipologie di polizze presenti sul mercato?
Vediamolo e scopriamolo insieme:
Sappiamo infatti che gli infortuni sul lavoro e le loro conseguenze economiche sono materia soggetta alla tutela dell’ente Inail , sappiamo che è invece l’Inps a provvedere al pagamento delle giornate lavorative ‘perse’ per malattia.
Sono solo, però, le polizze infortuni private che intervengono in caso di eventi accidentali e dannosi avvenuti durante la routine quotidiana, l’attività sportiva o semplicemente a casa. Lo scopo di queste polizze è proteggere l’assicurato anche fuori dal lavoro come ad esempio proteggerlo nel tempo libero e nel week end e comunque dalle ripercussioni economiche di questi imprevisti, rimborsando una cifra prestabilita in caso di spese per ospedalizzazione, cure, riabilitazioni e terapie, e anche nei casi di inabilità temporanea o invalidità permanente.
Come funziona la polizza infortuni
Come tutte le polizze assicurative, anche la polizza infortuni si basa sul pagamento di un premio alla compagnia assicurativa, una somma di denaro che varia a seconda del tipo di copertura e delle garanzie scelte.
Oltre agli indennizzi, cioè alle somme che la compagnia paga all’assicurato o al beneficiario in caso di infortunio, possono essere inclusi nella polizza anche servizi di assistenza, che offrono sostegno concreto nei momenti difficili (es. medico , medicinali presso domicilio, babysitter, fisioterapista a domicilio).
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